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Attenzione al Cittadino con modelli di Identità Decentralizzata (ACID)
Contesto e obbiettivi
Il progetto ACID (Attenzione al Cittadino con modelli di Identità Decentralizzati), cofinanziato dall’INCIBE e sviluppato in collaborazione con il Centro Tecnologico Gradiant, mira a sviluppare un sistema di identità digitale decentralizzato, che sia:
- Universale, portatile, utilizzabile, scalabile ebasato su standard aperti.
- Sovereign self, in cui gli utenti finali avranno il pieno controllo della propria identità digitale.
- Rispettoso dell privacy, in conformità con gli standard e le normative europee.
- Sicuro, grazie all’utilizzo di tecniche crittografiche avanzate per convalidare lo scambio di credenziali tra utenti finali, emittenti di identità e fornitori di servizi.
Ambito del progetto
La soluzione di identità in fase di sviluppo è rivolta agli enti pubblici e alle aziende private, con l’obiettivo di abilitare un nuovo meccanismo per gestire attributi specifici dell’identità di un cittadino.
Prevede lo sviluppo e la validazione di due portafogli digitali (utente e aziendale), per gestire l’intero ciclo di vita dell’identità digitale delle persone fisiche sotto forma di credenziali verificabili. Questi portafogli saranno compatibili con l’European Blockchain Service Infrastructure (EBSI) e il suo modello di identità digitale (ESSIF).
La tecnologia risponderà alle possibilità offerte dalle normative già in vigore, come la Legge sulla firma elettronica 6/2020, e anticiperà le altre possibilità che saranno poste in essere dalle modifiche normative, previste a breve termine, relative al Regolamento eIDAS, in tal senso si fa riferimento alla proposta di modifica dell’eIDAS2 avanzata dalla Commissione Europea.
Servizi completi per i cittadini basati su ACID
La soluzione di identità digitale sarà integrata con lo Sportello Virtuale d’Attenzione al Cittadino (OVAC) di Councilbox, orientato a fornire video-assistenza ai cittadini per svolgere procedure online con l’amministrazione.
Sebbene OVAC disponga già dei più avanzati meccanismi di identificazione “tradizionali” regolati dalla Pubblica Amministrazione, come possono essere lo SPID o i certificati digitali, grazie al nuovo modello di identità sarà possibile:
- Identificare e autenticare i cittadini attraverso delle credenziali di identità definita dalla rete EBSI.
- Rilasciare al cittadino credenziali specifiche a seconda della procedura effettuata, che potrebbero essere valide in diversi Stati membri dell’UE, come, ad esempio, una credenziale digitale con il codice fiscale europeo del cittadino, un casellario giudiziario o caratteristiche specifiche dell’identità di una persona, come l’età.
Progetto sviluppato in collaborazione con:
Cofinanziato da:
